Riformismo napoletano e diaspora. Un rito per la comunità ebraica del regno di Napoli, tra conflitto e soluzione regia (1741)

Abstract

Questo saggio si propone di approfondire il contesto del riformismo napoletano e la sua influenza sulla diaspora ebraica nel regno di Napoli, concentrandosi sul momento in cui l’eterogenea comunità ebraica a Napoli avrebbe dovuto scegliere il rito religioso più consono a quella minoranza. Nel presente intervento saranno oggetto di analisi sia le dinamiche del conflitto, circa il rito all’inglese o alla livornese, da seguire all’interno dell’eterogeneo gruppo di ebrei che si accingevano a trasferirsi a Napoli, che quelle di mediazione, esercitate da parte del governo napoletano, in virtù dell’importante progetto di colonizzazione degli ebrei nel sud Italia. Si tratta di un tema profondamente interessante, che mette in evidenza significative differenze nell’esercizio della pratica religiosa, così come nella gestione e nel controllo della comunità. Inoltre, esploreremo la gestione regia della comunità ebraica, esaminando come le norme imposte dall’autorità locale si confrontino con la realtà vissuta dal popolo ebraico. Saranno identificati i principali protagonisti che sono stati coinvolti nel conflitto riguardante il rito religioso e analizzeremo i fattori rilevanti che hanno contribuito alla complessità della situazione, valutando il loro potenziale impatto sulla comunità ebraica nel regno di Napoli. Mediante questo approfondimento, il presente saggio mira a fornire una visione più completa della complessa relazione tra il riformismo napoletano, la diaspora ebraica e la gestione regia della comunità nel XVIII secolo.

This essay aims to delve into the context of Neapolitan reformism and its influenceon the Jewish diaspora in the kingdom of Naples, focusing on the moment in which the heterogeneous Jewish community in Naples should have chosen the religious rite most suited to that minority. In the present intervention, both the dynamics of the conflict, regarding the English or Livorno rite, to be followed within the heterogeneous group of Jews who were preparing to move to Naples, and those of mediation, exercised by of the Neapolitan government, by virtue of the important project of colonization of the Jews in southern Italy. This is a profoundly interesting topic, which highlights significant differences inthe exercise of religious practice, as well as in the management and control of the community.Furthermore, we will explore the royal management of the Jewish community, examining how the rules imposed by the local authority compare with the reality experiencedby the Jewish people. The main protagonists who were involved in the conflictregarding the religious rite will be identified and we will analyze the relevant factors that contributed to the complexity of the situation, evaluating their potential impact onthe Jewish community in the kingdom of Naples. Through this in-depth analysis, this essay aims to provide a more complete vision of the complex relationship between Neapolitan reformism, the Jewish diaspora and the royal management of the community in the 18th century.