Antecedenti porfiriani della triade ousia-dunamiS-energeia

Chiara Militello

Abstract


I concetti di sostanza, potenza e atto costituiscono una triade di fondamentale importanza nel neoplatonismo a partire da Giamblico, per il quale gli atti dell’anima ne realizzano le potenze, che a loro volta ne manifestano la sostanza. Questa teoria è probabilmente già presente in Porfirio, secondo cui la sostanza dell’anima non è in un luogo, ma si relaziona con il corpo per mezzo delle proprie potenze e dei propri atti; d’altronde gli atti traducono in pratica le potenze. Porfirio introduce anche un quarto concetto, quello di parte, perché la sostanza dell’anima, essendo proiettata in una molteplicità di potenze e atti, è al tempo stesso divisa in diverse parti.

The concepts of substance, power and activity are a triad of fundamental importance in Neoplatonism since Iamblichus, who believes that the activities of the soul fulfil its powers, that on their turn manifest its  substance. This theory is probably already present in Porphyry, according to whom the substance of the soul is not in a place, but it relates to the body through its own powers and activities; on the other hand the activities put into practice the powers. Porphyry introduces a fourth concept, the part, because the substance of the soul, being projected in a variety of powers and activities, is at the same time divided in different parts.


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